Contemporaneo, Floorwork, Instant Composition

CONTEMPORANEO, FLOORWORK, INSTANT COMPOSITION, CONTATTO Gruppo di studio AXIS SYLLABUS© nell’ambito della danza e della ricerca

ANNO 2024/2025

Il programma annuale si articola in moduli con programmi trimestrali calendarizzati che trattano temi specifici. Ogni modulo ospita esperti, ricercatori e artisti, con l’intenzione di espandere il campo di studio in maniera immersiva. Il percorso abbraccia esperienze che si riferiscono agli ambiti del contemporaneo, della somatica e della ricerca performativa, considerando la danza come un processo sempre vivo e trasformativo. Il percorso è rivolto a persone con o senza esperienza, che desiderano sperimentare un’indagine del corpo in ambito artistico e performativo o per chi intende immergersi nell’esperienza corpo in termini di conoscenza e ricerca, in un campo di gruppo sicuro, inclusivo e non competitivo. Durante l’anno sono previste occasioni di restituzione del processo in esiti pubblici. E’ possibile unirsi al gruppo in qualsiasi momento dell’anno.

CONTENUTI DEL CORSO

Il territorio del contemporaneo è vastissimo. Qui, l’intenzione è di abitare quest’ambito come occasione per incontrare il corpo nella sua complessità, in maniera accessibile, titolata e piacevole, favorendo un vocabolario che integra tecnica contemporanea, floorwork, instant composition, bodywork, somatica, pratiche di presenza e di contatto. Questa intenzione vuole custodire la preziosità del piacere di muoversi e mantenere acceso il desiderio di preservare le strutture fisiche in maniera funzionale e integrata, ovvero in una modalità incline ad appagare le intenzioni che muovono la danza, nella consapevolezza e nel rispetto del corpo. L’applicazione delle informazioni dell’Axis Syllabus© al movimento, sostiene in maniera significativa la realizzazione di queste intenzioni, mentre la qualità della percezione e della presenza in relazione agli altri corpi e allo spazio, frequenta anche principi che appartengono al campo della Biodinamica Craniosacrale, della Mindfulness Biodinamica e della Somatica. Ci si apre così alla costruzione consapevole, onesta ed organica del movimento negli aspetti tecnici, creativi e performativi. Familiarizzando con la gestione del peso e dei supporti in relazione al potenziale cinetico, con il ritmo e lo spazio, la coordinazione e il corpo a corpo, alimenteremo il fine di muoverci in maniera efficiente. Potremmo tradurre “movimento efficiente” con abilità, prontezza, responsività, adattabilità, ascolto, osservazione, capacità di compiere scelte intuitive a sostegno dell’efficacia delle azioni e delle relazioni, intimo e mutevole dialogo tra interno ed esterno.

L’arte dell’improvvisazione è un linguaggio animato da invisibili intenzioni, che richiede dedizione e cura. Maneggiare gli strumenti che sottendono e motivano gli accadimenti, determina l’efficacia del gesto, dell’azione e delle relazioni presenti. L’atto comunicativo, espressivo e poetico è mosso da una logica interna fatta di principi e (sconfinati) confini. Se un corpo che improvvisa può voler significare molte cose, in questo spazio ci riferiamo a un corpo intenzionalmente presente nei confronti dello spazio percepito, mosso dal desiderio di esser-ci in una modalità che è ricettivamente attiva e attiva ricettivamente. I principi che fondano l’esperienza del processo creativo, originano da vari ambiti come Instant Composition, Teatro Danza, Somatica, Pratiche Sapienziali e di Presenza Biodinamica.

L’Axis Syllabus© è un vasto archivio di informazioni che riguarda l’uso, la preparazione, il trattamento, la struttura, la funzione, i limiti e le potenzialità del corpo umano in movimento. E’ un sistema di riferimento, una mappa per orientarci nel complesso territorio del corpo in maniera raffinata e accessibile. Spesso confuso con un metodo o una tecnica di danza, l’Axis Syllabus è in realtà un insieme di principi e applicazioni che hanno come obbiettivo il movimento efficiente. L’archivio integra informazioni provenienti da svariati ambiti come la biomeccanica, l’anatomia, la fisiologia, l’antropologia, le neuroscienze, la fisica e si relaziona incessantemente con l’esperienza empirica. Tali informazioni sono ciclicamente aggiornate, vengono trasmesse con attenta cura terminologica e possono essere applicate a qualsiasi tecnica o metodo, così come alla vita quotidiana. Il fondatore dell’Axis Syllabus è Frey Faust, danzatore, coreografo e performer. L’Axis Syllabus è diventato nel tempo una vasta rete internazionale e piattaforma di ricerca e movimento per l’ASIRN, Axis Syllabus International Research Network.

CALENDARIO E ORARI 2024 – 2025

Workshop 25 e 26 ottobre “Abitare l’interezza” con Yiskah Jessica Cestaro (presto i dettagli)

Workshop 29, 30 novembre e 1 dicembre “Il corpo come simbolo” con Manuela Martella (presto i dettagli)

II MODULO: lezioni da metà gennaio a metà aprile Ospita il morning training di Axis Syllabus e il laboratorio di scarpe artigianali con Frey Faust 7, 8, 9 febbraio 2025 (presto i dettagli) III MODULO: lezioni da maggio a metà luglio Ospita il morning training di Axis Syllabus e il workshop “Corpo a corpo” dedicato a pratiche performative e di presenza scenica. 10, 11 maggio 2025 (presto i dettagli)

Yiskah Jessica Cestaro
Sono un artista italiana di origine siciliana, nata a Bologna, danzatrice, insegnante, ricercatrice nell’ambito del movimento e dei linguaggi somatici; operatrice in discipline bio-naturali, in craniosacrale biodinamica, mindfulness biodinamica e somatica. Da un ventennio insegno appassionatamente, come via per ricordare cosa può un corpo. Amo considerare la danza uno spazio di potere a cui accedere intenzionalmente, un mondo tra i mondi, da abitare in presenza. La mia ricerca si esprime in ambito performativo, nelle terapie del corpo, in percorsi di crescita personale, e da un decennio si è trasformata alla radice, perché permeata dal filo impalpabile della Biodinamica. A oggi mi trovo verso la conclusione del processo di certificazione in Axis Syllabus, con cui nutro la mia ricerca veicolando il ruolo che l’AS può avere nell’etica e nella salute del movimento. In me danzare significa celebrare l’essere in corpo, un corpo nato in e dalla relazione con un altro corpo, intrinsecamente in cerca di relazioni significative.

Sin da giovanissima ho lavorato come performer, danzatrice e aiuto alla regia, in varie compagnie di danza e di teatro in Italia e all’estero, anche in progetti rivolti a persone diversamente abili, con sindrome di Down e epilessia. Ho studiato e insegnato in Italia, Germania, Francia, Africa. Alcuni tra i miei insegnanti: Frey Faust, Francesca Pedullà, Baris Mihci, Lucia Palladino, Kira Kirch, Matthew Smith, Anne-Cécile Chane, Karolin Stachele, Zina Vaessen, Rebecca Mary Narum, Paola Palmi, Monica Rimondi, Martina La Ragione.

Nel 2016 ho fondato il Centro SOMA a Bologna, con l’intento di creare uno spazio attivo e cosciente di ricerca, riflessione e azione, in cui si condivide un’attitudine consapevole al corpo, alla salute e alla vita, attraverso un insieme di pratiche teoriche, somatiche e spirituali, in cui creo rete con artisti, ricercatori e insegnanti che condividono con me visioni e intenti.

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