Acro stretching (intensivo)

con Elena Ravaioli

Da sabato 24 settembre, sabato  h 17:30 – 19:00

L’Acro stretching è un allenamento che potenzia le capacità motorie, l’agilità e la flessibilità di ogni singola articolazione, migliorando le capacità performative.

Saranno proposte pratiche per:

– migliorare nel dettaglio la qualità del movimento e sviluppare al massimo il proprio potenziale

– conquistare un’elevata elasticità e una consapevolezza delle possibilità di movimento che il corpo offre

– raggiungere il proprio ideale estetico, sia nella forma che nella bellezza del movimento

Rivolto a danzatori, sportivi, acrobati e a tutti coloro che desiderano approfondire il percorso di stretching.

Posti limitati, necessaria la prenotazione.

Elena Ravaioli

Ex ginnasta ritmica, continua il suo percorso come acrobata aerea, diplomandosi in tecniche aeree (tela, corda, trapezio e cerchio) alla Scuola Nazionale di Circo. A Buenos Aires, approfondisce il suo percorso formandosi al fianco di artisti circensi internazionali e lavorando come acrobata in spettacoli sulla tela e sul trapezio al Teatro Mandrill di Buenos Aires.

Attualmente in Italia, è impegnata nella realizzazione di progetti indipendenti. Si è occupata di pittura, fotografia, teatro, cinema, regia, danza e acrobazia aerea e si è laureata all’Accademia di Belle Arti.

Attrice di film di successo (tra i quali “Lavorare con lentezza” di G. Chiesa, “Scrivilo sui muri” di G. Scarchilli, “L’ultima ruota del carro” di G. Veronesi). Prende parte anche a progetti indipendenti (come “Il punto di vista” di Michele Banzato, premiato in numerosi festival come miglior film, “A 6 giorni dalla fine” di R. Esposito, che riceve una menzione speciale al Torino Film Fest). Collabora con il regista Edo Tagliavini, in “Gas Station/identità”, vincitore del Cattolica Film Fest e Milano Film Fest, con il film “Blood Line”, vincitore del Tenebria Film Fest, ed è co-protagonista della commedia “Qualcosa da condividere” di Tiziano Paltrinieri. Interpreta ruoli in fiction televisive quali (“Nebbie e delitti 2”, “il bene e il male” di Giorgio Serafini, e “Don Matteo 8”). Direttrice artistica e fondatrice di META Art Space.